Coltivazione Vino Biologico in Umbria
La stagione di lavoro nella vigna inizia con la potatura in novembre, quando le foglie sono cadute, usiamo la potatura lunga a Gujot o la potatura corta a Cordone Speronato.
Le due potature danno diversi risultati in termini di acidità, zuccheri ed aromi delle uve, quindi la scelta è determinante per la pianificazione di un vino: scegliamo il Gujot per le uve bianche ed il Sangiovese perché da più freschezza, mentre il Cordone Speronato lo usiamo spesso per il Sagrantino perché da più struttura e complessità al vino.
La gestione del terreno è importantissima per qualsiasi coltura, non dimentichiamo che noi vediamo una minima parte della vite mentre le radici che la alimentano sono sotto terra, una sapiente gestione dell’inerbimento della vigna è fondamentale per conservare fertilità e resilienza del terreno.
Controlliamo le erbe sotto le viti lavorando con i cavalli, con cui seminiamo anche i sovesci e facciamo e lavorazioni superficiali nel rispetto della “rizosfera” (la parte superficiale del terreno), così da evitare l’erosione dei campi. Il nostro terreno ricco di vita in quanto a radici, insetti e vermi da all’uva complessità e freschezza.
I trattamenti fitosanitari sono a base di Poltiglia Bordolese e Zolfo, come ammesso in Agricoltura Biologica, iniziamo ad irrorare le viti in Aprile e si procede in base all’andamento della stagione che può essere difficile se calda e piovosa o più gestibile se asciutta e ventosa.
Cerchiamo comunque il minimo intervento per una maggior sostenibilità in agricoltura. In maggio è tempo di Potatura Verde: puliamo la vite dall’eccesso di foglie e tralci quando ce ne sono, così da prevenire le malattie e preparare la vite alla potatura invernale.
Un buon vignaiolo sa che è meglio prevenire piuttosto che curare, soprattutto se si lavora in agricoltura biologica. La vendemmia è il momento che corona una stagione di lavoro in vigna.
Un'Idea, una Cantina
"Le nostre scelte in controtendenza come l’utilizzo dei cavalli da lavoro sono la proposta di un modello agricolo più umano."
"Le nostre scelte in controtendenza come l’utilizzo dei cavalli da lavoro sono la proposta di un modello agricolo più umano."
– Roberto Di Filippo, Founder di Plani Arche
Agricoltura Biologica
Per preservare al meglio la qualità raccogliamo le uva a mano e le trasportiamo in cassette.
La scelta del periodo di maturazione è fondamentale per il tipo di vino che si vuole ottenere, ad esempio una raccolta leggermente anticipata per i bianchi da vini più agrumati e freschi, mentre raccolte tardive danno aromi e gusti di frutta surmatura.
Ognuno dei nostri vini è frutto anche di queste scelte maturate nel corso degli anni.
Per preservare al meglio la qualità raccogliamo le uve a mano e le trasportiamo in cassette.
La scelta del periodo di maturazione è fondamentale per il tipo di vino che si vuole ottenere, ad esempio una raccolta leggermente anticipata per i bianchi da vini più agrumati e freschi, mentre raccolte tardive danno aromi e gusti di frutta surmatura.
Ognuno dei nostri vini è frutto anche di queste scelte maturate nel corso degli anni.
Tour e Degustazioni
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Plani Arche offre la possibilità di riservare dei Tour alla scoperta della Cantina: scoprirai la passione e l’amore che mettiamo nel nostro lavoro.